Interludes
by Francesco Lotoro
Musicisti Bibelforscher [Zeugen Jehovas] nei lager aperti dal Terzo Reich
Nel territorio del Reich gli International Bible Students (dal 26 luglio 1931 Jehovah’s Witnesses, Testimoni di Geova), seguaci di un movimento religioso cristiano fondato nel 1870 dal predicatore statunitense Charles Taze Russell con sede giuridica presso la Watchtower Society di Brooklyn, erano denominati Bibelforscher – in seguito Zeugen Jehovas

La musica di un andriese ad Auschwitz e un kibbutz chiamato Buchenwald
Nel dicembre 1940, ad Auschwitz I fu assemblata una Lagerkapelle di deportati diretta da Franciszek Nierychło, Kapo delle cucine del Lager e del quale i musicisti sopravvissuti riportano il profilo di un individuo tanto spregevole quanto musicalmente inadeguato al ruolo;

La memoria musicale e la storia del tarlo dispari
Prima dello scoppio della Seconda Guerra Mondiale, dalla città polacca di Sosnowiec scorrendo per il versante baltico e galiziano c’era un continuum demografico e culturale ebraico senza precedenti; nel 1938 gli ebrei di Będzin erano 22.500 ossia il 70% dell’intera popolazione,

Quella volta che i Gladiatori marciarono nel Lager
Il 27 agosto 1933 a Börgermoor (sede di un Campo di concentramento e prigionia preventiva del Reich) l’attore e regista teatrale tedesco Wolfgang Langhoff, in risposta a un pestaggio perpetrato tempo prima dalle SS ai danni di alcuni deportati, allestì il mega-spettacolo Zirkus Konzentrazani, traducibile in Circo Concentrazionario

Un piccolo quaderno blu sull'arca di Noach
Nel pomeriggio del 1 agosto 1944, mentre le truppe sovietiche già penetrate in territorio polacco giunsero sul lato destro della Vistola alle porte di Varsavia e le truppe del Reich consapevoli dell’imminente débâcle erano in procinto di ritirarsi, 45.000 membri del principale gruppo polacco di resistenza, Armia Krajowa,

L’ingegno di Goldberg e di Longarato contro l’ignoranza
Durante la Seconda Guerra Mondiale fu profuso molto ingegno nei campi di concentramento o internamento civile e militare non solo per fare musica ma anche per costruire strumenti musicali, qualora non fossero stati sufficienti quelli confiscati nei rastrellamenti o quelli consegnati dalla YMCA ai campi di internamento o quello acquistati al mercato nero;

Il taccuino britannico e la maledizione dei ristoranti chiusi
Fatta eccezione per il periodo pandemico, ogni anno queste ricerche mi riportano nel Regno Unito, autentica miniera di musica concentrazionaria; a breve partirà un nuovo viaggio britannico ma quello del 2015 rimarrà indelebile anche in virtù di una strana, bizzarra 'maledizione' dei ristoranti chiusi

Artur Briggs che veniva dai Caraibi e i bisonti di Altamira
Nel giugno 1940, nella dismessa Grande Caserne di Saint-Denis presso Parigi, il Reich aprì un ilag (campo di internamento) denominato Camp des Internés Britanniques per civili britannici e americani, sebbene gli Stati Uniti non fossero ancora entrati in conflitto con i Paesi dell’Asse;

Sinfonia del Novecento, questa incompiuta
I tempi della Storia, come quelli della Musica, non sono lineari ma circolari ossia accadono, si sviluppano ma poi tornano nell’identico senso o invertiti o retrogradi nella loro succedaneità; la dodecafonia concepita dall’ebreo austriaco Arnold Schönberg fu una applicazione seriale del perenne rimescolamento di note e costrutti sintattico-musicali nelle sue infinite combinazioni.

Solo l'utopia è reale
Nell’impero austriaco, nell’epoca aurea del teatro e del Singspiel (a metà strada tra teatro musicale e commedia, tipo il mozartiano Flauto Magico), era uso durante la rappresentazione – a meno che non fosse presente l’imperatore, in tal caso il protocollo imponeva altri usi – battere le mani a scena aperta, accompagnare coro e cantanti in arie popolari,

Piombo di treni e di soldatini
Tra il 6 e l’11 aprile 1945 su tre convogli ferroviari furono evacuati da Bergen-Belsen 6.700 ebrei, presumibilmente utilizzabili da parte della Wehrmacht in caso di scambio con merce, valuta estera, prigionieri nell’imminenza della sconfitta bellica; il primo treno fu liberato dalle truppe statunitensi a Farsleben,

Horowitz e de Wijze: tornare a casa
Cominciarono l’8 marzo 1933 con il rogo dei libri di autori ebrei nella piazza centrale di Dresda; i lager non erano stati ancora aperti (il primo a Dachau aprirà il 22 marzo 1933) mentre le leggi antiebraiche erano ancora sul tavolo del legislatore e la caccia all’ebreo arrivò molto più tardi. Per annichilire un popolo e minarne l’esistenza, si inizia risucchiandolo letteralmente dalla memoria altrui e ciò si ottiene distruggendone libri, arte e storia;

Quella volta che i Gladiatori marciarono nel Lager
Il 27 agosto 1933 a Börgermoor (sede di un Campo di concentramento e prigionia preventiva del Reich) l’attore e regista teatrale tedesco Wolfgang Langhoff, in risposta a un pestaggio perpetrato tempo prima dalle SS ai danni di alcuni deportati, allestì il mega-spettacolo Zirkus Konzentrazani, traducibile in Circo Concentrazionario ma altresì richiamo parodistico al Zirkus Sarrasani fondato a Dresda dal clown Hans Stosch detto Giovanni Sarrasani;

I tefillin di Arie
Nato nella città asburgica di Gross Tapolscany (oggi Topoľčany, Slovacchia), figlio del hazan e compositore di musica sinagogale Aharon Ze’ev Abrahamson nonché cresciuto in un contesto familiare saldamente radicato nella tradizione rabbinica e negli studi letterari ebraici, il musicista e direttore di coro ebreo slovacco Arie Abrahamson scelse di modificare il proprio nome in memoria di suo padre firmandosi in ebraico come Arie ben Erez (acronimo di AhaRon Ze’ev).

Un ghetto nel cuore di Shanghai
Da novembre 1938 a giugno 1941 oltre 19.000 ebrei prevalentemente provenienti da Germania e Paesi occupati dal Reich raggiunsero Shanghai, porto sicuro presso il quale era possibile sbarcare senza visto; i profughi ebrei trovarono in Shanghai un luogo accogliente, la benestante comunità ebraica di Baghdad trapiantata a Shanghai, la comunità ebraica russofona ed enti ebraici statunitensi tra i quali l’American Jewish Joint Distribution Committee fornirono assistenza logistica e alimentare.

Rapporto di minoranza
Sotto la bacchetta del pianista, violinista e compositore ebreo Szymon Laks, l’orchestra del settore maschile di Birkenau ampliò il proprio organico e raggiunse un eccellente livello qualitativo; Laks chiese e ottenne di migliorare le razioni di cibo, aumentare i tempi di prova diminuendo le ore di lavori forzati, far svolgere agli strumentisti incarichi meno defatiganti e che infine fossero dispensati dal suonare all’aperto in caso di pessime condizioni meteorologiche.
