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Future Memories: il viaggio di Lotoro alla ricerca della musica scritta nei lager è approdato in Francia

  • Immagine del redattore: Fondazione ILMC
    Fondazione ILMC
  • 29 set 2022
  • Tempo di lettura: 3 min
Francesco Lotoro consulta documenti musicali presso la Municipalità di Thionville
Francesco Lotoro consulta documenti musicali presso la Municipalità di Thionville

Il viaggio di Francesco Lotoro alla ricerca della musica composta nei lager e altri luoghi di cattività civile e militare del mondo tra il 1933 e il 1953 è approdato, sempre nel corso del corrente mese di settembre, in Francia. Il progetto "Future Memories. Lotoro’s Journey to Save the Lost Music", del quale anche questo viaggio fa parte, è promosso dalla Fondazione Istituto di Letteratura Musicale Concentrazionaria ETS e sostenuto da Claims Conference (New York), Regione Puglia, Rothschild Foundation Hanadiv Europe (Londra), Fondation pour la Mémoire de la Shoah (Parigi). Il viaggio è stato compiuto insieme a Donatella Altieri, responsabile del management della Fondazione.

Arrivati a Marsiglia, il viaggio è proseguito per Saint-Tropez e, via taxi, in direzione di Gassin dove Lotoro e Altieri avevano appuntamento con Orlaine Paquin Letourneur, figlia della compositrice ebrea tedesca Wally Karveno Paquin, arrestata a Parigi con l’accusa di spionaggio e trasferita nel 1941 presso il Campo di internamento di Gurs. Wally Karveno scrisse il Concertino op.28 per pianoforte e orchestra da camera (rilasciata, tornò a Parigi). Orlaine ha donato alla Fondazione ILMC il manoscritto del Concertino op.28 e tutte le altre opere scritte dalla Karveno prima e dopo l’internamento, materiale epistolare e fotografico.


Da sin. Francesco Lotoro a Gassin con Orlain Paquin Letourneur, con Donatella Altieri, con i documenti recuperati.


Via TGV da Marsiglia il viaggio è proseguito verso Parigi dove ha avuto luogo l'incontro con Dominique Losay, figlio del compositore francese André Losay internato presso lo Stalag IIIB Fürstenberg/Oder; Losay ha promesso di donare alla Fondazione ILMC il Cahier des prisonniers, quaderno manoscritto sul quale suo padre scrisse numerose canzoni durante la prigionia nello Stalag.


Sul TGV diretti a Parigi
Sul TGV diretti a Parigi
Francesco Lotoro con Dominique Losay, Parigi
Francesco Lotoro con Dominique Losay, Parigi
Nella stazione ferroviaria di Parigi
Nella stazione ferroviaria di Parigi

Le ricerche sono quindi proseguite a Thionville dove è custodita la collezione di musiche della Resistenza e dei Campi di concentramento raccolte da Paul Arma; precedentemente il materiale si trovava a Thionville presso un Museo chiuso anni fa, oggi è ubicato presso la Municipalità di Thionville (v. foto in alto). I responsabili degli Archivi hanno consegnato tutte le canzoni di Paul Arma; le ricerche sono state facilitate da Danielle Morali, collaboratrice della Fondazione ILMC che ha raggiunto Lotoro ed Altieri a Thionville.


Al ritorno in Italia Lotoro ha provveduto a rendersi cura di un altro "tesoro" musicale francese facendo riversare in digitale la Sinfonia Rêve de France scritta dal compositore francese Maurice Soret durante il suo internamento presso lo Stalag IIIB Fürstenberg/Oder; direttore dell’Orchestra della Radio PTT-Nord prima di essere internato, nel 1941 lo stesso Soret aveva diretto la Sinfonia Rêve de France nello Stalag; dopo la Guerra divenne direttore dell’Orchestra radiofonica di Lille, morì nel 1961 e della Rêve de France non rimase più traccia. Anni fa Lotoro aveva rintracciato a Souillac sua figlia Frédérique Andrée Soret; purtroppo il manoscritto della Sinfonia era andato smarrito e Frédérique Soret non aveva idea di dove potesse trovarsi almeno una copia (non c’era traccia neanche presso la SACEM, Società francese dei diritti d’Autore). Tuttavia, Frédérique Soret conservava due dischi-matrice Pyral, nelle cui quattro facciate è conservata la registrazione della Rêve de France che Maurice Soret registrò dopo la Guerra presso gli studi della Radiodiffusion Française; i due dischi Pyral, molto vecchi, sono già stati sottoposti a due viaggi (Souillac-Parigi e Parigi-Barletta) nonché alle temperature elevate di questa estate. Dopo però un paziente lavoro di masterizzazione, pulitura delle facciate dei dischi, bonifica e scrostatura dei solchi e sound engineering, è stato possibile ricavare l’audio della sinfonia Rêve de France.


Da sin.: un'immagine giovanile di Wally Karveno Paquin e il compositore Maurice Soret

 
 
 

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