Un progetto per salvare, trascrivere, archiviare e far conoscere la musica
scritta nei campi di concentramento.
Le musiche dei campi eseguite nelle più grandi capitali del mondo
UN ARCHIVIO MUSICALE UNICO AL MONDO
Per ampiezza, completezza, sistematicità e scientificità della catalogazione
IL FILM DOCUMENTARIO
"MAESTRO"AL CINEMA
Dal gennaio 2017 ad oggi proiettato in tutto il mondo
LA MUSICA SCRITTA NEI CAMPI
La musica composta nei campi di concentramento è una pagina ancora poco conosciuta della storia che va dal 1933 al 1953.
Nei campi furono deportati grandissimi musicisti e compositori, che continuarono a suonare e comporre, a volte di nascosto, a volte con il beneplacito delle SS. I nazisti utilizzarono le orchestre per il proprio intrattenimento ma anche per mantenere l’ordine e la calma durante gli appelli, gli arrivi dei treni, persino nel percorso verso le camere a gas, ma...
... per tanti uomini e donne, privati di tutto, la musica fu innanzitutto
un atto di resistenza alla morte, una via per sopravvivere.
CONCERT OF LIGHTS - Paris, January 25, 2024 - UNESCO International Day Commemoration Holocaust - Event supported by the permanent delegations of Belgium, Germany, Italy and Monaco to UNESCO and Fondation pour la Memoire de la Shoah and organized in collaboration with the Fondazione Istituto di Letteratura Musicale Concentrazionaria (Barletta, Italy) and USC Shoah Foundation (Los Angeles, USA).
LA MISSIONE DI FRANCESCO LOTORO
Il monumentale repertorio della musica scritta nei campi sarebbe in buona parte andato perduto se non fosse per il lavoro di Francesco Lotoro che da trent’anni, a sue spese e con grandi sacrifici economici è riuscito a recuperare migliaia di testimonianze musicali, frugando negli archivi, intervistando i sopravvissuti e chiunque possa avere avuto a che fare con i loro diari, conservi spartiti miracolosamente sopravvissuti o sia stato semplicemente testimone di eventi a loro riconducibili.
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LA RICERCA DI FRANCESCO?
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per salvare altra musica

In questi 30 anni Francesco Lotoro ha sostenuto personalmente tutti i costi dei suoi viaggi nel mondo.
Ma la ricerca non è ancora finita: sono necessari altri fondi per le spese di viaggio,
per la trascrizione degli spartiti, per la catalogazione e la registrazione.
Per sostenere Francesco Lotoro, nel 2014 è nata la
Fondazione Istituto di Letteratura Musicale Concentrazionaria.
La Fondazione ILMC fa appello a istituzioni, a fondazioni e a sponsor privati,
interessati ad aiutare Lotoro prima che sia troppo tardi e che scompaiano anche gli ultimi superstiti dei campi,
i loro familiari e amici, fonte primaria di questa preziosa missione.